POSSO AIUTARTI?
- Tatiana Pedrazzini
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- 22 set 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 26 mag 2022

Apre e chiude i cassetti, piega e ripiega la stessa maglietta da un'ora, sbottona i maglioni e li attorciglia se non riesce a riabbottonarli, apre gli armadi e tira fuori tutto in continuazione, sembra stia facendo mille cose ma non conclude nulla di quello che ha iniziato e magari si arrabbia perché non riesce a fare ciò che vorrebbe…. Se provo a chiedere cosa stia facendo non riesce a dirmelo e si arrabbia…. RICORDIAMOCI SEMPRE CHE: chi soffre di demenza ha un danno cerebrale che aumenta la difficoltà sia nel pianificare le azioni che dovrebbe compiere , sia nel tenere a mente in che spazio temporale corretto andrebbero fatte… (prendo una maglietta dallo stendino, la piego, la porto davanti alla cassettiera, apro il cassetto, la ripongo e chiudo il cassetto) la sensazione per noi che li guardiamo dal "nostro mondo" è che inizino a far qualcosa con uno scopo preciso e poi lo perdano strada facendo, aumentando così la confusione attorno a loro e su di loro. COSA FARE QUINDI?
le prime due armi da mettere in campo sono: calma e accettazione la prima vi serve per non creare ulteriore confusione la seconda per capire che è un sintomo della malattia purtroppo. IMPORTANTE non cerchiamo di tenerli fermi o farli smettere (sarebbe INUTILE) facendo così riusciremmo solo ad agitarli e farli arrabbiare ancora di più distrazione la parola magica da utilizzare e cioè chiediamo: “posso aiutarti??“ nel mentre che cerchiamo di ''aiutarli '' parliamo di qualcosa che sappiamo cogliere la loro attenzione per dirottarla su qualcosa di diverso e allontanarli dal loro momento di affaccendamento
stimoliamo sempre e comunque le loro capacità residue e facciamoci aiutare nelle attività quotidiane che riescono ancora a fare in autonomia o aiutati un pochino da noi ad esempio io trovo che chiedere il loro aiuto nel piegare le calze o pulire la verdura è abbastanza interessante anche perché non dimenticarti mai che sono persone che hanno lavorato tutta la vita e quindi hanno necessità di tenersi ancora impegnati come prima anche se non riescono a comunicartelo hanno bisogno di fare qualcosa.....







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